
In data odierna, scatta il divieto di immettere sul mercato i prodotti in plastica monouso se non realizzati con materiale biodegradabile e compostabile conforme alle norme Uni En 13432 o Uni En 14995 con percentuali di materia prima rinnovabile uguali o superiori al 40% (dal 2024 diventerà 60%). Il divieto è contenuto nell’articolo 5 del Dlgs 196/2021 ed entra in vigore oggi (Gazzetta ufficiale 285/2021)
La violazione degli obblighi relativi al divieto è colpita con la sanzione amministrativa pecuniaria da 2.500 euro a 25mila euro (aumenta fino al doppio del massimo per l’immissione di un quantitativo di prodotti del valore superiore al 10% del fatturato del trasgressore). È consentito l’esaurimento delle scorte per le quali possa dimostrarsi la messa a disposizione sul mercato prima del 14 gennaio 2022.
L’immissione sul mercato di imballaggi privi di “eco etichetta” (articolo 219, comma 5, Dlgs 152/2006) è colpita con la sanzione da 5mila euro a 25mila euro; tuttavia il decorso di tale obbligo è stato prorogato al 1° luglio 2022 dal Dl228/2021 (“milleproroghe” articolo 11, comma 1).