Dal 1 gennaio 2022 i pagamenti per contante torneranno al livello fissato nel lontano 2011 dal decreto Salva Italia.
E’ una misura che punta a rafforzare la lotta all’evasione fiscale e l’abolizione del contante. Infatti il decreto legge Recovery (o decreto legge Pnrr) prevede che negozianti e professionisti siano tenuti ad accettate il bancomat o le carte di credito come forme di pagamento, di qualsiasi importo si tratti.
Chi dovesse rifiutarsi incapperà in una multa: si partirà da 30 euro, somma a cui si aggiungerà una percentuale in base al valore del prodotto o del servizio acquistato.
Margini per ulteriori modifiche prima dell’arrivo del nuovo anno ora non ce ne sono più: la manovra infatti deve ancora essere esaminata dalla Camera dei deputati ma il testo arriva a Montecitorio blindato. Il passaggio in commissione si annuncia formale, così come in Aula anche perché il via libera definitivo sarà incassato a un soffio dall’esercizio provvisorio.